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Coppia sulla spiaggia
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Affitti brevi 2024: cosa c’è da sapere sulle ultime novità legislative

Il 2024 è un anno di grandi novità che stanno ridisegnando il paesaggio degli affitti brevi e turistici. Oggi vi guideremo attraverso queste trasformazioni dopo il Decreto Legge n. 145/2023 e l'approvazione della Legge di Bilancio 2024. 

Preparatevi a scoprire come queste novità possono aprire nuove porte per i vostri affitti!



Cosa cambia? 

L’istituzione del Codice identificativo nazionale che dovrà essere assegnato dal Ministero del Turismo; l’aumento della Cedolare Secca dal 21% al 26% solo sulla seconda casa e l’istituzione dell’obbligo di estintori e rilevatori di gas e monossido di carbonio.


Che cos’è il Codice Identificativo Nazionale (CIN)?

Il CIN è una novità assoluta! 

Dal 2024, ogni proprietario di case vacanza deve esporre questo codice all'esterno del proprio immobile e indicarlo in tutti gli annunci online. Questo codice, richiesto al Ministero del Turismo, è un requisito obbligatorio, una lotta contro l’abuso degli affitti brevi per chi lo fa in maniera irregolare. Vuole quindi garantire anche il coordinamento informativo, statistico e digitale delle informazioni disponibili nelle singole amministrazioni – da quella statale a quelle centrali. 

Da oggi quindi il CIN non deve essere esposto solo negli annunci online ma anche in maniera ben visibile all’ingresso del palazzo o dell’appartamento. La sua assenza può comportare sanzioni da € 500 a € 5.000. 

Una targhetta elegante all'ingresso dell'appartamento: un piccolo dettaglio che fa una grande differenza!


Cedolare secca: una vecchia conoscenza con un nuovo look?

La cedolare secca conosciuta anche come "tassa piatta" è un regime fiscale per le locazioni abitative di breve durata, cioè non superiori a 30 giorni. Fino al 2023, l'aliquota per questo tipo di affitti era del 21%. Tuttavia, con la nuova manovra finanziaria del 2024 se si affitta più di un appartamento l'aliquota sale al 26%. L’aumento al 26% si applica solo se si gestisce più di un appartamento destinato a locazione breve fino a un numero massimo di 4 appartamenti. Se avete un solo immobile in affitto l’aliquota rimane al 21%.


Quali sono i vantaggi  della cedolare secca? 

Affittare con la cedolare secca rimane comunque la scelta giusta per diversi benefici: i canoni di locazione non si sommano agli altri redditi; non si paga l'imposta di registro né l'imposta di bollo; la tassazione rimane fissa, indipendentemente dal reddito totale.


Quali sono gli obblighi di sicurezza?

Tutte le case e le strutture ad uso abitativo utilizzate per l’accoglienza e la locazione turistica dovranno rispettare dei precisi obblighi di sicurezza. Dovranno infatti essere dotate di estintori portatili e dispositivi per la rilevazione di gas combustibili e monossido di carbonio. 

È una svolta questa che pone l’accento sulla protezione e il benessere degli ospiti elevando gli standard del settore.


E YourPlace Abruzzo?

Capire e adattarsi a queste novità può sembrare complesso ma è qui che entriamo in gioco noi di YourPlace Abruzzo. Lasciate che siamo noi a navigare tra queste nuove acque legislative per voi! Gestiremo il vostro immobile occupandoci di ogni dettaglio, dalla sicurezza alle nuove normative fiscali. 



Vuoi entrare nel futuro degli affitti brevi senza preoccupazioni? 

Contatta YourPlace Abruzzo e trasforma il tuo immobile in una storia di successo!

Diteci come queste novità influenzeranno il vostro approccio agli affitti brevi, condividete i vostri pensieri nei commenti!


Rimanete sintonizzati per le prossime novità, affidati a noi, e immergiti in un'avventura abruzzese autentica e senza pensieri. 

Unisciti a noi, scegli YourPlace Abruzzo. 


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